Camminata Meditativa... in città

La Camminata Meditativa: Natura cittadina e simboli di rinascita

Le Camminate Meditative sono esperienze di introspezione e contatto sensoriale che, nel corso del tempo, si sono adattate ai diversi contesti in cui vengono proposte. Se nei boschi di media montagna l’obiettivo è immergersi nel selvatico e riscoprire il movimento naturale del corpo, in città l’esperienza si trasforma, trovando una nuova dimensione nella natura cittadina.

La natura in città: un’esperienza diversa ma altrettanto autentica
Durante le Camminate Meditative in città, tutto si svolge in piano, in spazi verdi più “pettinati” e ordinati rispetto ai boschi. Spesso camminiamo in parchi agricoli o parchi pubblici che sembrano quasi giardini, come quelli nel cuore di Milano. Tuttavia, anche in questi luoghi costruiti, è possibile riscoprire l’“ordine sovversivo” della natura: un fiore che cresce tra il cemento, un albero che si piega al vento o il canto di un uccello che sfida i rumori urbani.

La sfida maggiore della Camminata in città è proprio questa: amalgamarsi con i rumori della città, spesso ingombranti e invasivi, e imparare a riconoscere il potere innato di dirigere l’attenzione verso ciò che ci attrae. Questo tipo di pratica non richiede performance, ma piuttosto esercizio e tempo. Ogni partecipante vive un’esperienza diversa, influenzata dalla propria storia e sensibilità personale.

Il ruolo del gruppo: dall’individuale al collettivo
Durante la camminata, ognuno esplora il silenzio e l’introspezione a livello personale. Tuttavia, alla fine dell’esperienza, c’è sempre un momento di condivisione. In questo confronto, il rimando delle esperienze degli altri può amplificare la nostra consapevolezza, aiutandoci a notare dettagli o emozioni che non avevamo colto o che non avevamo il coraggio di riconoscere dentro di noi. È qui che il gruppo diventa una forza, un sostegno naturale che rende più profonda l’esperienza individuale.

Un appuntamento speciale: la camminata del 6 gennaio
L’Epifania, celebrata il 6 gennaio, rappresenta un momento simbolico di transizione tra il vecchio e il nuovo anno. Le giornate iniziano ad allungarsi, segno del ritorno della luce e della rinascita della natura. Questo giorno speciale è diventato un appuntamento storico per l’associazione, un’occasione per vivere insieme un’esperienza unica: osservare l’alba come simbolo di un nuovo inizio.

In città, guardare l’alba può sembrare un gesto ordinario, ma in questo contesto assume un significato straordinario. È un momento collettivo di introspezione, dove ogni partecipante può connettersi con se stesso e con il gruppo, lasciando andare il vecchio per fare spazio al nuovo.

Non è un rito, ma un’occasione per riscoprire, attraverso una semplice camminata, il potere della natura e del respiro, la forza del gruppo e la meraviglia della rinascita.

Nota bene. La Camminata Meditativa in città è adatta a tutti: non richiede particolari abilità fisiche, né esperienza pregressa. Basta un paio di scarpe comode e la voglia di esplorare.

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