Vi presento Erica Corbetta


Ho conosciuto Erica Corbetta un paio d’anni fa, nei giorni che precedevano il nostro Open Day. Mi aveva chiamato per chiedermi informazioni, e così le ho proposto di passare in associazione a vedere da vicino le nostre attività. Poi, il giorno dell’evento, eccola tra il pubblico: una giovane ragazza con i capelli viola, seduta in prima fila, che seguiva con grande attenzione tutte le presentazioni. Mi ha colpito molto, perché il nostro pubblico solitamente è più adulto, quindi un viso così giovane e attento era una presenza insolita e, al tempo stesso, molto stimolante.
Nella nostra associazione, ogni nuova collaborazione è frutto di incontri magici ma anche di una scelta consapevole. Le persone che si propongono si fanno conoscere e valutare non solo per le competenze, ma per la sintonia con la propria disciplina e con i valori dell’associazione.


Quando poi ho scoperto che quella ragazza era proprio l’insegnante di sound healing che avevo invitato, la sorpresa è stata doppia. Con quei capelli viola, un’aria così particolare e un sorriso aperto, Erica aveva qualcosa di unico, ma a colpirmi davvero è stato il modo preciso e puntuale con cui mi ha spiegato la sua disciplina. Mi ha trasmesso subito la sua passione e la cura con cui si approccia al mondo del suono. La sua stessa presenza, fisicamente, sembrava esprimere la qualità vibrante che accompagna la pratica del sound healing, come se ogni sua fibra fosse pronta a sintonizzarsi su frequenze sottili.

Nel sound healing, la semplicità apparente degli strumenti può trarre in inganno: questi strumenti non creano una sinfonia complessa, come un’orchestra, ma producono singole vibrazioni che, nella loro purezza, arrivano dirette alle “corde” del nostro corpo e della nostra anima. Erica mi ha dato subito l'impressione di saper percepire e comprendere queste vibrazioni in modo naturale, rendendo la sua pratica profonda e mai superficiale.

La formazione di un operatore di sound healing non si ferma mai; è un percorso di studio e ricerca continua. La conoscenza di come “suonare” le corde del corpo umano attraverso le vibrazioni è una ricerca infinita, che Erica affronta con passione e dedizione. Oggi Erica non ha più i capelli viola, e forse può sembrare una persona diversa a un primo sguardo, ma la passione e l’impegno con cui porta avanti la sua pratica sono gli stessi di allora. Il sound healing, con lei, è un viaggio autentico, una ricerca continua che va oltre il singolo suono per toccare le corde profonde di chi ascolta. Sono felice di averla come parte della nostra associazione, perché con il suo lavoro e il suo entusiasmo ci arricchisce ogni giorno.

Post più popolari